TORINO. Il 4 maggio 1949 la tragedia di Superga interrompeva la favola del Grande Torino, squadra memorabile nella storia del calcio italiano. GENOA. L’idea grafica percorre l’intera storia del club ligure, vestito da una camicia completamente bianca attraverso le sue prime divise. SPAL. Decisamente gradevole l’idea pensata per gli emiliani grazie al Palazzo dei Diamanti, progettato nel 1492 e oggi uno dei monumenti più celebri di Ferrara e del Rinascimento Italiano. FIORENTINA. Nel caso dei viola il design della divisa riprende il modello delle stagioni tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo millennio. BENEVENTO. La divisa dei campani richiama invece la credenza popolare che lega Benevento alle streghe, maglie da calcio personalizzate o janare come da denominazione del luogo. HELLAS VERONA. Chiudiamo con la maglia dei gialloblù che rievoca il punto più alto nella storia del club: il 12 maggio 1985, allenato da Osvaldo Bagnoli, l’Hellas conquista un incredibile Scudetto contro ogni pronostico piazzandosi davanti a Torino ed Inter. Dopo il lancio della nuova versione dell’msite, infatti, conferma la propria intenzione di porsi come punto di riferimento degli appassionati di calcio anche in mobilità. L’aceto di mele non è l’unico aceto che troviamo in commercio, anche perché deriva da un processo microbiologico che si chiama “fermentazione acetica”, e che ha l’aceto come prodotto finale.
Nessun’altra città al mondo vanta più porticati, ecco perché quelli bolognesi rappresentano un bene culturale italiano candidato a “patrimonio dell’umanità” dell’UNESCO. Il primo libro in italiano che racconta anno per anno e in modo dettagliato la nascita del calcio nell’Inghilterra vittoriana, l’alba del professionismo e il primo campionato di sempre. Immaginate l’esperimento di scena nella nostra Serie A: il grafico Luigi Leonardo Cascella ha creato ognuna delle 20 divise delle squadre iscritte al campionato italiano. Sulla falsariga della collezione «City Edition» distribuita dalla Nike per l’NBA, il grafico Luigi Leonardo Cascella ha pensato le maglie delle 20 squadre di Serie A votate ai simboli delle rispettive città. Le maglie da gioco utilizzate dai calciatori durante la sfida verranno poi messe all’asta. Durante una gara. Fino al traguardo. I kit in vendita riproducono fedelmente le versioni utilizzate dai calciatori durante le partite. Il ricavato della vendita del Parma verrà interamente devoluto all’Istituto “Gaslini” di Genova, mentre quello della Sampdoria sarà donato all’Ospedale dei Bambini di Parma – conclude la nota». Presenti anche giornalisti sportivi di stampa e tv, professionisti del mondo del web, dei media in generale e della pubblicità.Inoltre dieci lettori del sito hanno avuto l’opportunità di partecipare: pochi giorni prima dell’evento, ai primi dieci utenti che hanno inviato una email in redazione sarà data l’opportunità di intervenire, incontrando così i propri campioni.
Nulla sarà mai più come prima e tutto continuerà a percorrere incessantemente lo stesso identico schema. Il 2 agosto d 2010 (due giorni prima dell’inizio della campagna di qualificazione al campionato d’Europa 2012 contro la Bosnia ed Erzegovina) l’allenatore Guy Hellers si dimise, in grande disaccordo con il presidente della federcalcio Paul Philipp, accusato di non voler far crescere nel modo giusto il calcio lussemburghese. In questo modo offriamo ai nostri fan gli abiti per lo sport e lo stile che corrispondono alle loro esigenze atletiche, tenendo conto della sostenibilità. Lo sport ci mantiene in forma. L’azienda di Pompei anche nella stagione 2018-2019 vestirà la prima squadra e tutte le formazioni del settore giovanile con una collezione realizzata in esclusiva. Sul fianco, invece, una scritta celebrativa: Parma Calcio vs Sampdoria, 5 maggio 2019. La maglia crociata che verrà indossata dalla Sampdoria, prodotta da Joma, vedrà le due braccia della croce caratterizzate dai quattro colori che normalmente contraddistinguono la prima maglia doriana. Il progetto originario comprendeva un pianterreno con un porticato a cinque arcate per il mercato settimanale, due stanze a sinistra per gli Uffici del Conciliatore, una camera a destra per il Capo di guardia dell’urbano, due camere per prigioni ed un altro locale sul primo ballatoio della scala, pure destinato a prigione.
Le squadre sono pronte a scendere in campo, quando l’arbitro fa notare ai capitani che le casacche delle due formazioni sono identiche. Squadre «vestite» come le rispettive città? Molte squadre oggi giocano puntando, chi più o chi meno, sul recupero del pallone. Per chi vuole fuggire dal caos della città e dedicarsi all’hiking. Chi ha inventato il calcio di rigore? Se pensate al rigore netto negato da rocchi al napoli e a quello dato alla Roma , poi si lamentano ! La terza maglia del Galatasaray è quella più audace: a strisce, con predominanza del rosso, con rosso e grigio scuro e poi polsini sorprendentemente arancioni. CARLO CICCIOLI. Signor Presidente, l’interpellanza ha avuto origine da una serie di segnalazioni di miei conoscenti siciliani, soprattutto dalla città di Siracusa, ma non solo, che ne erano a conoscenza per voce cittadina, ma che poi hanno letto su quotidiani sia on line sia cartacei locali, relativamente a una serie di vicende non onorevoli, nel merito delle quali non entro, relative a rapporti non corretti tra magistrati e avvocati che, per via di parentele, di amicizie o di società di affari, rischiano di compromettere o forse hanno già compromesso il corretto esercizio della giustizia nella città di Siracusa.