Che consigli dai a chi vuole crescere nella pratica del calcio da tavolo? Sono piene di giovani, che spesso eseguono meglio quello che chiede l’allenatore rispetto a chi è più avanti con l’età. I nerazzurri potrebbero cambiare molti elementi in organico in vista della prossima stagione e non sono escluse cessioni illustri. Insomma, con grandi difficoltà dovute a un budget limitato per la categoria entro cui stare per tenere i conti in ordine, il dg biancoscudato è riuscito a regalare a Pierpaolo Bisoli un organico completo almeno per l’80%. Se sono venuto via dalla Fiorentina per venire qui, è perché mi piacciono le sfide. Apprendiamo, invece, dalla risposta che ci ha dato il sottosegretario Giachino, che essa è assolutamente negativa. Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell’anno. E ieri sera, durante la presentazione ufficiale delle nuove maglie andata in scena al Caffè Pedrocchi, è arrivata la notizia della chiusura della trattativa più complicata del mercato. Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Sono state svelate ieri sera in piazzetta Pedrocchi le maglie del Padova per la prossima stagione.
L’ultima volta che il 33enne è stato in azione per lo stesso Melbourne City è stato nelle finali eliminatorie della A-League 2018-19, quando ha fatto un cameo di 15 minuti mentre venivano eliminati dai playoff nei tempi supplementari da Adelaide Unito. Dal suo ritiro montano di Varallo, in Val Sesia, Carrà dipinse varie vedute dei borghi valligiani, esposte in mostra, ispirandosi ancora alle prove inglesi di Turner, ma anche, nelle gamme cromatiche all’Impressionismo. Pensiamo ai programmi Meda, ma guardiamo al 2010, all’ avvio cioe’ dell’ area di libero scambio ed alle prospettive che essa apre». Grazie al secondo posto conquistato al termine della stagione 2010, il Þór/KA venne ammesso all’edizione 2011-2012 della UEFA Women’s Champions League, venendo subito eliminato ai sedicesimi di finale dalle tedesche del Turbine Potsdam, subendo due pesanti sconfitte. Ore 21.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) SACILESE – È tornato dalle ferie il ds Denis Fiorin: ora anche la Sacilese farà sul serio. Ebbene, se c’è anche una minima chance di poter ricreare quel clima e di vivere un sogno, perché non tentare di realizzarlo? Una volta che c’è stata la possibilità, non ho avuto il minimo dubbio. A proposito di piazza, lo sa che però in questo momento c’è una frattura fra tifoseria organizzata e società?
E credo che la società si stia muovendo bene. Prima è stato necessario convincere il giocatore, per cui la Sampdoria aveva speso cifre elevatissime per acquistarlo dall’Inter, poi ci si è seduti al tavolo con la società blucerchiata. Nella serata di ieri il dg Giorgio Zamuner è volato a Brescia per chiudere l’acquisto del centravanti Federico Bonazzoli. A cui andranno aggiunti in un secondo momento un esterno sinistro basso che non sarà Beruatto (la Juve lo vuole tenere e mandarlo nella squadra B), una mezzala di qualità e un centravanti piuttosto esperto, da affiancare a Guidone e alla batteria di giovani composta da Cisco, Marcandella e, soprattutto, da Alessandro Capello. In oltre un secolo di esistenza, l’emblema della squadra ha subìto varie modifiche ed aggiornamenti. Il Novara trovò enormi difficoltà in C2 iniziando un calvario che culminò nel 1990 con la retrocessione nel Campionato Interregionale dopo uno spareggio perso contro il Pontedera; la squadra venne però ripescata per il declassamento in Promozione della sua rivale storica, la Pro Vercelli.
A me compete la parte tecnica: devo allenare la squadra e cercare di fare le cose per bene, perchè Trieste merita una squadra competitiva. Un percorso che dobbiamo fare con la massima umiltà, senza arroganza e con tanto lavoro. Padova, colpi di mercato in canna alla vigilia della partenza per il ritiro: altri annunci in giornata? E, spuntando qua e là, si è arrivati alla quadratura del cerchio, riuscendo a convincere il presidente Massimo Ferrero a rivalutare un capitale che non aveva più mercato in serie A, maglietta dell’inter dando il via libera al trasferimento a Padova. 1988-89 – 1º nel girone B della Serie C1. 3º nel girone C di Coppa Italia. 2° in Coppa Italia. Verrà costruito strada facendo, trovando il giusto equilibrio. È conscio insomma che per far ritrovare quell’entusiasmo la strada sarà dura e lunghissima, ma lui è deciso almeno a iniziarla. Io posso portare mentalità e cultura del lavoro, per il resto saranno i ragazzi a cercare di invogliare i tifosi a venire a incitarli. Male che vada si perde, ma la mentalità deve essere sempre quella di cercare di vincere.